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Le tipologie di carrelli appendice

Viene considerato, e lo spiega la parola stessa, una sorta di continuazione della vettura a cui è agganciato: un carrello appendice offre la possibilità di portare in giro merce di diverso tipo. Le sue caratteristiche sono regolate dal Codice della Strada. In questo articolo le esamineremo nei dettagli.

Carrelli appendice per auto

Il carrello appendice è sempre a due ruote e viene trainato da un autoveicolo munito di regolare gancio traino. Non è immatricolato ma abbinato dunque a un singolo e specifico mezzo, del quale porta infatti la targa ripetitrice, che deve essere posta sul retro e deve avere caratteri ben leggibili.

Il carrello appendice fa parte di quella categoria di rimorchi che è considerata leggera e che di solito si divide in due sottocategorie:

  • 01, che prevede rimorchi che abbiano una massa complessiva, a pieno carico, che arrivi fino a 750 chili;
  • 02, che invece comprende rimorchi che abbiano massa complessiva che supera 750 chili – e che non può superarne 3500–.

Appartenente alla categoria 01, il carrello appendice non può perciò superare 750 chili. In realtà, nonostante sia considerato in questa categoria, il carrello appendice si differenzia da un rimorchio per diversi motivi: le dimensioni, che sono inferiori, e poi perché – come già accennato – non ha bisogno di targa propria né del certificato di conformità o della carta di circolazione.

Sul lato destro del telaio di ogni carrello appendice è posto dalla fabbrica costruttrice un numero di costruzione che permette di identificarlo. Ovviamente il carrello appendice prevede, prima di essere utilizzato, un regolare collaudo.

Carrelli appendice normativa su misure, dimensioni e massa

I limiti del carrello appendice sono stabiliti dal Codice della Strada – articolo 56 – che stabilisce che il carrello non può trasportare persone e non può essere utilizzato per usi professionali ma sempre privati.

Dei limiti ben chiari – articolo 205 -stabiliscono inoltre anche le misure del carrello, che non devono mai essere superiori a quelle del veicolo trainante e non devono mai arrivare a un’altezza che superi i 2,50 metri.

Il Codice della Strada definisce inoltre le dimensioni e la massa e del carrello appendice secondo questa divisione, in base alla massa a vuoto dell’autoveicolo trainante:

  • se il veicolo trattore ha una massa a vuoto che non supera 1000 chili i carrelli appendice devono avere 2 metri di lunghezza – che comprendano anche gli organi traino -, 1,20 metri di larghezza e massa complessiva, a pieno carico, di 300 chili;
  • se il veicolo trattore ha massa a vuoto che supera 1000 chili deve aere 2,50 metri di lunghezza – sempre compresi organi traino -, 1,50 di larghezza e massa complessiva, a pieno carico, di 600 chili;
  • se il veicolo trattore è un autobus, con massa a vuoto superiore a 2500 chili le misure previste sono 4,10 di lunghezza con organi di traino, 1,80 di larghezza e massa complessiva a pieno carico di 2000 chili.

I limiti di velocità per un carrello appendice sono gli stessi dell’automobile, prevedono dunque un massimo di 130 km/h.

Carrelli appendice per auto: informazioni utili

Il carrello appendice può essere collaudato assieme al gancio traino, senza immatricolazione. In alternativa si può anche decidere di immatricolarlo, come un rimorchio, fornendolo di una sua specifica carta di circolazione e permettendogli così di essere agganciato a qualsiasi autoveicolo che sia ovviamente dotato di regolare gancio traino. Uno dei vantaggi del carrello appendice sta nel fatto che non prevede il pagamento dell’assicurazione per il rischio statico.

La carta di circolazione del veicolo trattore contiene tutte le informazioni legate al carrello appendice: le dimensioni, la carrozzeria e la massa complessiva, oltre al tipo di dispositivo di frenatura e il numero del telaio. Queste informazioni vengono inserite alla Motorizzazione Civile.

In caso si voglia rimuovere il carrello appendice dalla propria vettura non c’è bisogno di collaudo, si tratta più che altro di una questione burocratica: la carta di circolazione viene ristampata senza i dati del carrello.

È possibile, nelle officine specializzate, trovare accessori carrelli appendice che ne migliorino le prestazioni, oltre a specifiche coperture per carrelli appendice.

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